Per promuovere l’agricoltura sociale la Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 11219 del 4 luglio 2018, ha approvato il bando sottomisura 16.9 “Diversificazione attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità” del Programma di Sviluppo Rurale “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) 2014-2020”, al fine di sostenere lo sviluppo dell’agricoltura multifunzionale e favorire la diversificazione dell’attività agricola.
Questa strategia costituisce una soluzione innovativa anche per la coesione del territorio, intervenendo sia sulla necessità di soddisfare nuovi bisogni sociali, sia sulla possibilità di favorire lo sviluppo di reti rurali.
Successivamente, con il decreto dirigenziale n. 11821 del 15 giugno 2022, la Regione ha attivato, per l’annualità 2022, un altro bando simile, per continuare a promuovere la “Diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l’assistenza sanitaria, l’integrazione sociale, l’agricoltura sostenuta dalla comunità e l’educazione ambientale e alimentare”, che attua la sottomisura 16.9 del PSR FEASR 2014-2022.
Questo intervento prevede la costituzione e l’operatività di partenariati per la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare la multifunzionalità delle imprese agricole per lo sviluppo di servizi sociali, socio-sanitari ed educativi, allo scopo di facilitare l’accesso adeguato e uniforme alle prestazioni essenziali da garantire alle persone, alle famiglie e alle comunità locali in tutto il territorio regionale ed in particolare nelle zone rurali o svantaggiate.
I beneficiari del sostegno sono nuovi gruppi di cooperazione che aggregano più soggetti formalmente costituiti o che si impegnano a costituirsi sotto forma di Raggruppamento Temporaneo di Impresa (RTI).
Il gruppo di cooperazione deve comprendere obbligatoriamente almeno due aziende appartenenti al settore agricolo o forestale di cui all’art.2135 c.c. in forma singola o associata.
Il gruppo di cooperazione può inoltre comprendere altre tipologie di soggetti che possono svolgere, in associazione con i soggetti di cui sopra, attività di agricoltura sociale.