A partire dal 19 settembre, prenderanno il via da parte di Agea i pagamenti dei fondi di solidarietà destinati agli agricoltori colpiti dalla Peronospora. Gli aiuti, per un totale di 47 milioni di euro, sono riservati alle aziende che hanno subito una riduzione di produzione di almeno il 30% a causa dell’infezione fungina che ha colpito nel 2023.
“Abbiamo messo a disposizione tutto ciò che potevamo per sostenere in particolare le piccole e medie imprese, che sono maggiormente vulnerabili rispetto a eventi così distruttivi”, ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
“Il nostro obiettivo – ha rimarcato il ministro – è proteggere il futuro del settore vitivinicolo e offrire un sostegno concreto alle imprese danneggiate. La rapidità e la gravità con cui la Peronospora si è diffusa, complice il clima eccezionale di quell’anno, hanno richiesto un intervento straordinario, e il Governo Meloni ha risposto con decisione”.
Sono circa 30.000 le aziende agricole che hanno fatto richiesta per accedere a tali fondi, una cifra che dimostra l’ampiezza della crisi che ha interessato sia il comparto dell’uva da tavola che quello del vino.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha destinato tutte le risorse disponibili per sostenere le imprese agricole colpite: 7 milioni di euro provenienti dalla legge 163/2023 e ulteriori 40 milioni dal Decreto Agricoltura.
Il 40% dei fondi sarà erogato a tutte le aziende richiedenti, mentre il restante 60% sarà assegnato come quota aggiuntiva alle imprese che hanno adottato misure di prevenzione.