Il Progetto SoFI (Social Farm-Social Impact) è sbarcato a Madrid per il consueto rapporto con le realtà di agricoltura sociale dei soci partner. Purtroppo un’insolita nevicata per Madrid (foto sotto), ha ridotto la possibilità di visitare alcune aziende. Però quelle viste sono state veramente interessanti.

La prima, Fundacion APASCOVI, una Fondazione a scopo sociale, sviluppa differenti progetti di integrazione per persone a rischio di esclusione per questo con un forte legame col territorio. Questa attività consiste in modo particolare nella raccolta delle potature degli alberi e dei giardini e delle sfalciature prodotte dagli abitanti della cittadina. Da questi prodotti verdi ricavano del compost.

Rivendono quindi il compost agli abitanti del villaggio. Hanno anche un garden dove utilizzano il prodotto compostato. Inoltre raccolgono gli oli esausti dei ristoranti.

Da tali oli, dopo un trattamento, si ottiene del biodiesel e della glicerina. Il biodiesel viene venduto sempre agli abitanti della cittadina e dalla glicerina ottenuta come sottoprodotto di questa lavorazione, vengono prodotte delle saponette che saranno utilizzate come gadget promozionale.

Meeting sotto la neve per il progetto SOFI a Madrid

Altra attività è il riciclaggio della carta, che viene riciclata direttamente dagli ospiti dell’associazione: macerata, asciugata, stirata e dipinta ed infine utilizzata per fabbricare delle scatole o blocchi per appunti.

Altra realtà è stata la Fundacion Jardines de Espana, che affitta dei lotti di terreno che vengono coltivati dalle persone con disabilità.

L’affitto concorrerà a costituire il loro reddito gli affittuari potranno usufruire così di u n prodotto genuino. Nelle altre realtà visitate, altrettanto interessanti, le persone a rischio di esclusione lavoravano nei vivai e nei gardening. Infine c’è stato l’incontro con la Fundacion Caballo Amigo che si occupa di ippoterapia.

Tutte esperienze importanti di cui faremo tesoro al rientro in Italia.