La Regione Toscana ha dato il via al bando della misura 5.2 riguardante il sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati dall’alluvione del 2/3 novembre scorso.
Possono accedere agli aiuti previsti le aziende ricadenti nei seguenti territori:
- provincia di Firenze: intero territorio;
- provincia di Livorno: intero territorio;
- provincia di Pisa: intero territorio;
- provincia di Pistoia: intero territorio;
- provincia di Prato: intero territorio;
- provincia di Lucca: intero territorio (a condizione che venga riconosciuto con provvedimento ad integrazione della Delibera del Consiglio dei Ministri n. 23A06267 del 03/11/2023);
- provincia di Massa Carrara: intero territorio (a condizione che venga riconosciuto con provvedimento ad integrazione della Delibera del Consiglio dei Ministri n. 23A06267 del 03/11/2023).
Si ricorda che gli interventi finanziabili riguardano:
- Ripristino/ricostruzione delle strutture ed infrastrutture aziendali danneggiate o distrutte, ivi comprese le strade la cui proprietà, ovvero altro titolo di possesso, sia riferito all’impresa;
- Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature in sostituzione di quelli danneggiati o distrutti, o ripristino degli stessi;
- Ripristino di miglioramenti fondiari danneggiati, quali impianti frutticoli, olivicoli, viticoli, di arboricoltura da legno (anche se distrutti o da distruggere nel caso di misure adottate per eradicare o circoscrivere una fitopatia o una infestazione parassitaria.), impianti irrigui fissi, le sistemazioni idraulico agrarie dei terreni agricoli i muretti, le opere di sostegno in genere ai terreni agricoli, il reticolo idrico superficiale aziendale;
- Ripristino del potenziale produttivo quale scorte vive e morte, danneggiate o distrutte.
Gli investimenti sopra elencati, sono ammissibili anche per le imprese zootecniche, ivi compresi smaltimento e acquisto di capi e/o sciami.
Le spese generali, nel rispetto di quanto stabilito al paragrafo 19.3.13 ‘Spese generali’ del documento.
“Disposizioni Comuni”, sono ammissibili nel limite del 10% degli investimenti ammissibili, purché non si superi il 100% del valore del bene indennizzato a cui si riferiscono.
La domanda di aiuto potrà essere presentata a decorrere dal 8 gennaio 2024 ed entro le ore 13:00 del 16 febbraio 2024.
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