Il presidente Fini commenta la decisione del Coreper: “Europarlamento proceda nella stessa direzione per arrivare a testo equilibrato e senza oneri per gli agricoltori”

Accogliamo con soddisfazione il rinvio di un anno del Regolamento Deforestazione (EUDR) e l’introduzione di ulteriori semplificazioni. Si tratta di una decisione necessaria, che conferma le criticità più volte segnalate dalla nostra organizzazione e dall’intero sistema produttivo europeo”. Così il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, commenta la decisione del Coreper e rilancia: “Auspichiamo che ora il Parlamento europeo proceda nella stessa direzione”.

In questo quadro, Cia ringrazia i ministri Francesco Lollobrigida e Gilberto Pichetto Fratin per l’azione portata avanti in Europa, con l’Italia sempre in prima linea a tutela delle imprese agricole e della sostenibilità.

Progetti e Innovazione

Intanto, continua Fini: “Questo rinvio permette finalmente di intervenire in modo più incisivo sulle distorsioni applicative dell’attuale impianto normativo, evitando conseguenze negative per le imprese che già operano nel rispetto delle regole e dei principi di sostenibilità. Per contrastare efficacemente la deforestazione è essenziale puntare su strumenti che valorizzino i modelli produttivi sostenibili, anziché introdurre oneri amministrativi sproporzionati che rischiano di penalizzare gli operatori più strutturati e rispettosi delle norme. Serve una revisione che renda il regolamento realmente applicabile, equilibrato e coerente con gli obiettivi ambientali condivisi”.

Cia continuerà a sostenere con determinazione la richiesta di un percorso di semplificazione più ampio e concreto, affinché il Regolamento Deforestazione possa davvero garantire la tutela delle foreste e, allo stesso tempo, la competitività delle nostre filiere agroalimentari.


Fonte: Cia nazionale