ciatoscana_giordanopascucciUno screening sulla situazione aziendale in vista delle importanti novità al via dalle prossime settimane e mesi: dall’obbligo dell’abilitazione sia per l’acquisto ed utilizzo di prodotti fitosanitari (patentino) – prevista dal Piano di Azione Nazionale (PAN) – che per l’uso dei macchinari agricoli. E per le novità del prossimo Piano di Sviluppo Rurale, che porteranno la nostra agricoltura fino al 2020.

Il settore agricolo nel corso degli anni sta assistendo ad un proliferare di leggi, sia livello comunitario che nazionale, che introducono adempimenti per gli agricoltori spesso eccessivi ed iniqui. La Confederazione ha assunto da tempo l’impegno per contrastare l’introduzione di queste norme e per ridurre il peso della burocrazia in agricoltura.

Tuttavia, per i provvedimenti adottati è chiamata anche a garantire ai propri associati la consulenza ed il supporto di strumenti per adempiere a tali obblighi. La formazione e la consulenza rivestono un ruolo sempre più importante nello sviluppo delle aziende, per questo la Cia sta operando per rispondere concretamente a queste necessità organizzando, attraverso le proprie agenzie formative accreditate, corsi di formazione obbligatori, se interessato prenotati quanto prima presso i nostri uffici.

All’inizio del prossimo anno sarà emanato il nuovo Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana – 2014/2020. Le opportunità di questo strumento potranno contribuire a realizzare le progettualità degli imprenditori, a rafforzare la competitività delle aziende ed a sviluppare le filiere produttive, con l’obiettivo di migliorare il comparto agroalimentare toscano, sostenendo, nel contempo, la crescita delle aree rurali.

In vista della stesura dei nuovi bandi, la Cia Toscana vuole interpretare il ruolo di interlocutore autorevole per rappresentare al meglio i bisogni delle aziende agricole toscane alle istituzioni che governano il settore. Rivolgendosi all’ufficio Cia di riferimento sarà possibile conoscere la situazione della propria azienda.

Le informazioni ottenute saranno utili per rendere più aderente alle necessità degli agricoltori il nuovo piano, che consentiranno di selezionare le opportunità che il prossimo Psr potrà offrire e permetteranno all’organizzazione di strutturarsi in maniera più qualificata per garantire ai soci una consulenza sempre più specifica e competente. Nell’occasione sarà anche possibile prenotarsi per programmare l’assistenza tecnica relativa all’annata agraria in corso.


Giordano Pascucci, direttore Cia Toscana